Negli ultimi mesi stiamo assistendo alla volontà, da parte di Facebook, di ridurre se non proprio eliminare il problema del revenge porn studiando una soluzione e cominciando ad avviare i primi test.
Per contrastare in maniera massiccia questo problema che affligge molti utenti e che in passato ha visto molte vittime andate in contro a conseguenze estreme, Facebook ha inventato un sistema grazie al quale è possibile mandare una particolare foto “a rischio” sul social network, proprio per bloccare in tempo la sua condivisione a terzi senza i permessi del proprietario.
Dopo questi primi passi mossi a favore degli utenti e della loro sicurezza, Facebook starebbe studiando un sistema per verificare il profilo di un utente escludendo la possibilità che possa essere un robot.
In pratica da un pò di tempo a questa parte, Facebook sta richiedendo agli utenti inscritti alla piattaforma, di caricare un’immagine del profilo, non inserita nell’album del social network, dove sono chiaramente visibili le caratteristiche somatiche del volto.
Questo procedimento servirà, così come confermato da un portavoce di Facebook mediante la piattaforma Wired, a verificare l’autenticità di un account che è stato segnalato per attività sospetta.
Per attività sospetta si intende, ad esempio diversi tentativi di login non andati a buon fine, creazione di account fittizi o richieste multiple di amicizia.
Il team di Facebook ha cominciato a lavorare a questo progetto ad ottobre, ossia dopo aver comunicato che, durante le ultime elezioni del presidente degli Stati Uniti, ben 126 milioni di persone sono state a contatto con gruppi russi che hanno cercato di condizionare i voti.
Ed ecco quindi che gli sviluppatori della piattaforma blu, capitanati da Mark Zuckerberg, hanno dato il via ai test di questa nuova funzionalità motivo per il quale, se la piattaforma lo ritenesse opportuno, bloccherebbe per 72 ore il profilo dell’utente per poi mandargli un messaggio in cui è scritto chiaramente di scattare un selfie per verificare che la foto sia unica.
Facebook assicura, inoltre, che dopo gli opportuni controlli, la foto verrà cancellata definitivamente dai loro server.