I Galaxy S9 e S9 Plus sono in grado di misurare la pressione del sangue

Galaxy S9 e S9 Plus hanno un sensore ottico capace di misurare la pressione del sangue.

Alla presentazione ufficiale, al MWC di Barcellona, dei due top di gamma Samsung del 2018, Galaxy S9 e S9 Plus, l’attenzione era tutta focalizzata sulla fotocamera a doppia apertura focale, la migliore mai vista sui dispositivi Samsung.
Ci sono però altre caratteristiche tecniche dei due smartphone da non sottovalutare in quanto confermano quanto detto dal presidente della divisione Mobile Communications di Samsung Electronics, ossia che Galaxy S9 e S9 Plus sono proprio due dispositivi del futuro.

Sembra infatti che i due gioiellini Samsung siano provvisti di un sensore in grado di misurare la pressione sanguigna delle persone.
Samsung aveva dichiarato, tempo addietro, che i due nuovi dispositivi mobili avrebbero stupito non tanto per l’aspetto estetico, poichè uguali agli smartphone dell’anno scorso Galaxy S8 e S8 Plus, quanto più per il comparto hardware e, infatti, sembra abbia mantenuto le promesse. Galaxy S9 e S9 Plus sono davvero due dispositivi intelligenti, tecnologicamente avanzati al punto che, senza alcun accessorio esterno, sono in grado di rilevare la pressione sanguigna.

L’utente, non dovrà far altro che scaricare dal Play Store l’applicazione My BP Lab, ovviamente studiata e realizzata dalla stessa Samsung in collaborazione con UC San Francisco, che si occuperà di immagazzinare tutti i dati, tra cui la pressione del sangue, per poi fare una stima anche su altri fattori come per esempio il livello di stress e l’umore.

Grazie al sensore ottico e all’utilizzo dell’applicazione My BP Lab, l’utente sarà in grado di gestire il loro stato di salute e venire a conoscenza di alcuni dati che, senza il dispositivo, avrebbero potuto conoscere solo andando da un medico.

Come abbiamo detto My BP Lab sarà disponibile e quindi scaricabile dallo Store ufficiale di Google, ovviamente a partire dal 15 Marzo.

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