iPhone più lenti se la batteria è usurata – Arriva la conferma di Apple

Arriva la conferma di Apple relativa ad un problema segnalato dai possessori di alcuni dispositivi, in particolare il rallentamento di iPhone un pò datati. Contrariamente a ciò che si pensava, le motivazioni non riguardano una strategia di marketing.

In questi giorni sul web non si è parlato di altro, soprattutto dopo che su Reddit, in una discussione alcuni utenti affermavano che, dopo aver sostituito la batteria del loro iPhone non di ultima generazione, gli smartphone avessero ripreso il loro normale funzionamento, con le prestazioni di un tempo, come se ci fosse una relazione tra batteria e processore. Siccome però da parte dell’azienda non arrivava nessuna conferma, queste spiegazioni rimanevano tutte semplici supposizioni.
Inoltre, si stava facendo sempre più insistente la voce che Apple avesse limitato le prestazioni dei propri dispositivi datati, per spingere gli utenti ad acquistare un idevice di nuova generazione.

In queste ore invece la situazione è cambiata e forse, a causa di tutte queste voci non proprio positive, Apple ha deciso di dire la sua inviando una nota a TechCrunch in cui c’è la conferma di tutte le supposizioni degli utenti dei giorni scorsi.

Nella nota, l’azienda di Cupertino ha dichiarato di aver adottato delle misure strategiche per tutelare i propri dispositivi più vecchi. In particolare, Apple ha deciso di limitare le prestazioni del dispositivo mobile in presenza di una batteria usurata e quindi non all’altezza di certe prestazioni di cui gli iPhone dispongono.

Apple ha spiegato che questa problematica è sorta un anno fa, quando alcuni smartphone, in particolare iPhone 6 e iPhone 6s, si spegnevano improvvisamente. Dopo un aggiornamento software il problema veniva automaticamente risolto, facendo pensare che si trattasse un un bug al software.

Alla luce di quanto dichiarato da Apple in queste ultime ore, abbiamo capito che non era un errore del sistema operativo ma una volontà della stessa azienda: a causa di una batteria usurata, per evitare che gli smartphone si potessero spegnere improvvisamente in presenza di forte stress, come ad esempio operazioni complicate, grazie ad una precisa gestione energetica, il lavoro del processore non subiva picchi istantanei, bensì veniva distribuito nel tempo. In questo modo il lavoro veniva comunque svolto ma con un lasso di tempo maggiore, tutto questo per preservare una batteria non troppo performante e ovviamente, sostituendola con una nuova, lo smartphone tornava alle prestazioni originarie.

Apple fa sapere che lo stesso sottosistema di gestione energetica è presente anche su iPhone 7 e assicura che il tempo impiegato dal processore per eseguire un calcolo impegnativo, in caso di una batteria usurata, risulta impercettibile.

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