Nuovi Apple AirPods: Ricarica Wireless e supporto a Siri

Dopo tanta attesa finalmente arrivano i nuovi AirPods, gli auricolari senza fili di Apple. Erano stati annunciati lo scorso dicembre da Ming-Chi Kuo che ipotizzava il loro arrivo per il 2020. In questi giorni sono già ordinabili online e saranno disponibili tra qualche giorno, precisamente a partire dal 26-28 marzo. I nuovi auricolari Apple, oltre a supportare la ricarica Wireless, si connettono più velocemente agli altri dispositivi e, rispetto ai precedenti, offrono il 50% in più di tempo di conversazione.

Apple è decisa a conquistare il mercato dei dispositivi mobili ed ecco che dopo aver presentato i nuovi iPad Air e operato un restyling sugli iMac Retina, concentra la sua attenzione sulla seconda generazione degli AirPods che restano uno dei gadget più riusciti nella storia di Apple, e non solo.
I nuovi AirPods mantengono lo stesso aspetto estetico di quelli precedenti, ciò che cambia è il cuore di questi auricolari e cosa sono in grado di fare.

Come abbiamo anticipato prima, i nuovi AirPods si connettono ai dispositivi, smartphone, tablet e Computer, più velocemente rispetto a quelli di prima generazione. Sono veloci nel riconoscere i dispositivi associati, Apple e non solo, ma anche nel passaggio tra un dispositivo e un altro.

Inoltre Apple assicura maggiore autonomia in conversazione. In particolare, i nuovi auricolari della mela morsicata, hanno una capacità di durata di 5 ore di ascolto e 3 ore di conversazione.

Ma arriviamo alla loro caratteristica più importante che li distingue nettamente dai precedenti.
I nuovi AirPods montano il chip H1 che, oltre a migliorare le prestazioni elencate prima, rende possibile una nuova funzionalità.
Indossando gli auricolari, infatti, si attiva automaticamente il microfono che indirizzerà l’audio a una o ad entrambe le cuffiette, questo grazie ai sensori ottici di movimento inseriti internamente. In parole più semplici, appena indossiamo le cuffiette, esse si attivano automaticamente, ciò è molto importante poichè sarà possibile interagire con l’assistente vocale Siri soltanto col comando vocale “Hey Siri“, senza cioè la necessità di alcun tap sul dispositivo. Avremo quindi la possibilità di utilizzare i nostri AirPods senza l’uso delle mani, per alzare o abbassare il volume, passare alla canzone successiva, ricevere indicazioni stradali oppure per avviare una telefonata.

Ma parliamo adesso di autonomia e di ricarica, un’altra novità delle nuove cuffiette Apple.
Come abbiamo già accennato, Apple garantisce 5 ore di ascolto e 3 ore di conversazione. Come le precedenti, le nuove AirPods, posso attingere l’energia dalla custodia da cui riceveranno autonomia a sufficienza per raggiungere fino a 24 ore di ascolto ma, la cosa sorprendente è che, inserendo gli auricolari nella custodia, in soli 15 minuti, riusciranno a ricaricarsi per affrontare 3 ore di ascolto e 2 ore di conversazione.
La novità sostanziale sta nella modalità di ricarica della custodia. Infatti, non solo si potrà utilizzare il solito cavo in dotazione ma la novità consiste proprio nell’utilizzo di una base wireless compatibile, accessorio che fa oscillare il prezzo e non di poco.

Le nuove AirPods costano 179 euro con la custodia standard e 229 euro con la custodia che supporta la ricarica wireless. Ovviamente Apple pensa a tutto e quindi chi è in possesso degli AirPods Di vecchia generazione non deve disperare, la custodia con ricarica wireless si venderà anche separatamente al costo di 80 euro.

Il mercato dei dispositivi Wireless è in crescita, i dati Idc del 2018 parlano di un incremento del 27,5% del settore e, a guidare questa crescita sono stati proprio i primi AirPods presentati nel 2016 insieme ad iPhone 7 e iPhone 7 Plus. In un primo momento il loro successo fu molto dubbio in quanto si pensava fossero degli auricolari fragili e poco ergonomici ma il tempo ha dato ragione all’azienda di Cupertino e gli auricolari hanno ottenuto tutto il successo sperato. Ormai Apple ha le idee chiare su dove puntare l’attenzione e quale linea commerciale seguire ecco perchè già sono in programma i futuri AirPods che, stando alle indiscrezioni, saranno impermeabili e avranno la possibilità di trasformarsi in termometri per la febbre ma, per questi, bisognerà attendere ancora un bel pò.

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